Formazione ECM

0
180
ECM

di Nicoletta Gandolfo

L’emergenza Covid-19 e le conseguenti misure di lockdown hanno sconvolto la
nostra vita quotidiana in molti ambiti, generando in alcuni casi cambiamenti
dirompenti, in altri accelerando tendenze già in atto.
In una situazione così complessa, lo strumento che ha permesso di garantire
un’educazione quanto più continua e accessibile è stato l’apprendimento online.
Ancora una volta SIRM grazie al grandissimo lavoro dei Presidenti e Consiglieri delle
singole Sezioni di Studio, spesso in collaborazione anche con i Gruppi Regionali, ha
saputo trasformare la sua attività educazionale adeguandosi alla realtà e alle
difficoltà del momento, continuando a garantire un piano formativo il più
rispondente possibile alle esigenze di tutti i Soci, promuovendo nuove modalità di
didattica e confronto interattivo.
Il piano formativo 2021 infatti prevede, oltre ai tradizionali corsi FAD, seminari
interattivi (webinar), già proposti in epoca non sospetta dalla Sezione di Studio di
Cardioradiologia, grazie alla lungimiranza del Presidente Francone e notevolmente
potenziati sotto la presidenza Esposito.
Sulla scorta della pionieristica esperienza di tale sezione, costretti dall’emergenza
Covid a rinunciare temporaneamente ai tradizionali convegni in presenza, è stato
pianificato l’intero programma formativo educazionale SIRM 2021,
prevalentemente costituito da webinar, mediante l’utilizzo di una rinnovata e
potenziata piattaforma, che consente la connessione live fino a 1000 partecipanti.
L’elenco di tutti i corsi webinar proposti dalle singole Sezioni di Studio e relative
istruzioni operative per l’iscrizione sono disponibili sul sito SIRM; ogni corso tratta i più
svariati e attuali argomenti di settore di studio, della durata complessiva di 60-90
minuti, con registrazione dell’evento e domande in diretta ricevute dal moderatore
e trasmesse agli speakers.
La partecipazione ad ogni singolo evento può avvenire sia in modalità sincrona,
ovvero partecipando attivamente con possibilità di ottenere crediti ecm; sia in
modalità asincrona, ovvero consentendo illimitatamente ad ogni socio la
visualizzazione della registrazione di ogni corso già svolto, senza acquisizione di
crediti formativi, tramite accesso alla nuova biblioteca virtuale disponibile da
quest’anno sul sito.
Dal 1 gennaio 2021 sono stati già accreditati 185 webinar, organizzati da tutte le
Sezioni di Studio; 36 di questi hanno ricevuto anche significativo riconoscimento da
parte di importanti Aziende, ritenendo gli argomenti trattati e i relatori scelti di
estrema attualità ed interesse.
L’analisi dei corsi finora svolti ha dimostrato ampia partecipazione dei Soci: hanno
partecipato in modalità sincrona oltre 75% degli iscritti, costituiti in media nel 52% da
uomini e 48 % donne (Tab. 1) di età compresa dai 25 ai 73 anni, con prevalenza di
donne di età compresa da 25 a 54 anni e di uomini di età compresa da 55 a oltre
65 aa. (Tab. 2)
Il test finale di apprendimento è stato superato infine in oltre il 76% dei casi.
Molti Soci inoltre accedono settimanalmente alla biblioteca virtuale per
partecipare in modalità asincrona o semplicemente riguardare e/o consultare i
corsi webinar svolti, con una media di oltre 200 accessi per singolo webinar,
raggiungendo affluenze massime di oltre 500 accessi.

Tab 1. Uomini/donne partecipanti ai singoli corsi webinar con valutazione ecm positiva nel bimestre gennaio/febbraio 2021
Tab. 2 Età e genere dei partecipanti ai corsi webinar con valutazione ecm positiva nel bimestre gennaio/febbraio 2021

L’affiliazione lavorativa dei partecipati (dipendenti aziende pubbliche o private, convenzionate con il SSN, libero professionisti, pensionati, universitari) è percentualmente variabile comprensibilmente in rapporto ai temi trattati e alla tipologia di attività e sede lavorativa presso le quali i singoli soci operano il ruolo dirigenziale che ricoprono; la quota maggioritaria è comunque sempre rappresentata da medici in servizio presso enti ospedalieri pubblici (Tab. 3).
La didattica a distanza (DAD), durante l’emergenza Covid-19, sembra quindi configurarsi come un importante elemento di cambiamento. Ma un sistema tradizionalmente affidato a forme di insegnamento in “presenza”, può adattarsi a modelli che prevedono la distanza tra docenti e discenti?
Sicuramente per un tempo limitato si, nel senso che l’utilizzo di modelli precedenti impedirebbe il necessario compito di dare senso e fronteggiare quello che di nuovo la realtà ci propone. In questo momento specifico il cambiamento ha a che fare sia con una realtà esterna fatta di nuove regole (ovvero tutte le procedure per limitare i contagi), sia con l’impatto che questo nuovo assetto ha per ognuno nella sua vita quotidiana (lavoro, affetti, prospettive).
E’ sempre più sentita tuttavia la necessità di eventi in presenza reale e non a distanza, di discussione, confronto, trasmissione e ricezione di sapere ed esperienza altrui; il desiderio di ritornare a modelli tradizionali continua comunque ad essere forte.

Auspichiamo tutti di poterci incontrare ai Convegni in presenza di una o più Sezioni di Studio congiunte e/o dei Gruppi Regionali programmati negli ultimi mesi dell’anno, che vedranno coinvolte le sedi di Rimini, Roma, Firenze, Montecatini, Napoli, Milano, Torino, Cagliari, Campobasso e altre ancora in fase di definizione.
“L’onda del cambiamento rischia di essere travolgente. Riuscire a cavalcarla per cogliere alcune opportunità è difficile. Ma non impossibile. La chiave per indirizzare il cambiamento in senso positivo è la sua gestione…” (Sole 24 ore).
Infatti se da un lato la didattica in aula continua a essere importante e fondamentale, dall’altro l’e-learning è ormai considerato parte integrante e imprescindibile anche nel futuro post-Covid della nostra Società Scientifica, scoprendo con tale modalità nuove ulteriori possibilità di formare e informarci.
E ’possibile che altre volte ancora saremo chiamati da mutevoli ed imprevedibili eventi a rivedere e modificare ulteriormente schemi consolidati; solo se sapremo cogliere nuove opportunità di formazione e crescita individuale e collettiva, riusciremo ad esserne veri protagonisti e a non subirne passivamente le conseguenze.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here