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50° Congresso Nazionale SIRM

Roma Convention Center – “La Nuvola” 6-9 ottobre 2022

di Antonio Orlacchio

È consuetudine e indicazione del Regolamento SIRM che il presidente del Congresso Nazionale
SIRM informi tutti coloro che, a vario titolo, fanno parte del mondo radiologico, circa la sede del
congresso e la data, fornendo informazioni preliminari e utili per meglio preparare le attività
connesse.
Questa volta l’evento avviene in un clima di grande incertezza e ritengo che, a maggior ragione, sia
opportuno porre le basi per un ritorno alla normalità, tenendo conto di quanto abbiamo vissuto e
di quanto ancora stiamo vivendo.
Con questo articolo inizia, quindi, la descrizione del percorso che porterà al 50° Congresso
Nazionale della Società Italiana di Radiologia Medica e Interventistica che ho l’onore e l’onere di
presiedere.
Desidero premettere che il risultato del Congresso sarà attribuibile al lavoro sinergico di tutte le
componenti coinvolte.
L’obiettivo principale del Congresso Nazionale della SIRM è quello di aggregare i radiologi italiani e
quindi sarà fondamentale che ognuno dei soci SIRM partecipi direttamente, a vario livello, per
contribuire a creare l’impalcatura del Congresso. Ciò sarà possibile con l’invio di proposte
scientifiche, la partecipazione attiva alle varie sessioni, agli eventi istituzionali, con l’interazione
con gli espositori e con suggerimenti che saremo contenti di ricevere alla mail del Congresso
congr2022@sirm.org.
È stato costituito l’organigramma del Congresso, approvato dal CD SIRM, che comprende tre
vicepresidenti: Dott.ssa Antonella Calvisi, Dott.ssa Raffaella Niola e Prof.ssa Chiara Zuiani; il
presidente del Comitato Scientifico Prof. Carlo Catalano e il segretario generale del Congresso
Dott. Enrico Pofi. Il CD SIRM ha anche approvato la proposta a Presidente onorario del Prof.
Giovanni Simonetti.
Fatta questa premessa, entro nel dettaglio con informazioni preliminari sull’evento in fase di
preparazione.
Come è noto, il Congresso si terrà nel 2022, fiduciosi di poterci incontrare di persona e potere
effettuare le attività in presenza. Il Congresso si svolgerà, come consuetudine, dal giovedì alla
domenica, dal 6 al 9 ottobre.
La sede congressuale sarà il “Roma Convention Center – La Nuvola”, moderna ed affascinante
struttura realizzata con criteri e soluzioni innovative ed ecocompatibili su progetto dell’architetto
Fuksas, inaugurata nel 2016 ed entrata in funzione due anni dopo.
Il centro congressi “La Nuvola” è posto nel cuore del quartiere EUR che offre numerose
opportunità di alloggio e svago ed è collegato con gli aereoporti ed il centro di Roma da un’ampia
rete viaria e di trasporti pubblici tra cui la linea B della metropolitana.
“La Nuvola” è facilmente raggiungibile: dista circa 20 km dall’aeroporto Leonardo da Vinci e 15 da
Ciampino; circa 15-20 minuti dal centro di Roma, in auto, e dieci fermate di metropolitana dalla
stazione Roma Termini a quella di EUR Fermi Centro Congressi, come mostrato nello schema.

Molti di coloro che parteciperanno al Congresso SIRM 2022 potranno utilizzare la metropolitana
scendendo alla fermata EUR Fermi e raggiungere il centro congressi che dista meno di 500 metri.
Dalle immagini del RCC La Nuvola potete osservare il contenitore esterno composto da una
struttura in vetro e metallo di 70×75 metri e 49 metri di altezza che racchiude “La Nuvola”. Per il
progetto, l’architetto Fuksas, si è ispirato a quanto vedeva, dal finestrino dell’aereo durante i suoi
voli intercontinentali e in particolare al rapporto visivo tra il “sopra” e il “sotto” le nuvole. La
Nuvola è contenuta nella gigantesca teca di vetro e metallo. L’intenzione dell’Architetto è stata
quella di rendere visibile l’ambiente esterno dall’interno della struttura e, soprattutto di notte,
dall’esterno “La Nuvola”. “La Nuvola” di Fuksas è realizzata in materiale speciale ecocompatibile
che non ostacola il passaggio dell’aria, né della luce.
Come mostrato nelle immagini, la struttura si sviluppa su tre livelli con una capienza di circa 8.000
posti. Il primo livello di 9.000 mq permette di modulare gli spazi a seconda delle necessità,
realizzando aule di diversa capienza. In adiacenza vi è un ampio corridoio, chiamato concourse,
che può essere utilizzato per altre attività legate al Congresso. Il secondo, a cui si accede
attraverso due scale mobili e ascensori, detto “Forum”, è posto a livello della Nuvola ed è molto
suggestivo. Il terzo è chiamato “Auditorium” perché contiene l’ingresso principale alla sala da
1.800 posti idonea anche per eventi musicali. Le planimetrie e le immagini rendono bene quanto
descritto.
Un congresso importante e complesso come il nostro va programmato con largo anticipo, come
sempre opera la SIRM. Infatti, Roma, che sarà la sede del prossimo CN SIRM nel 2022 è stata
individuata su richiesta del GR Lazio (4-7-2018 presidente Enzo David), ratificata dal CD SIRM (21-
9-2018 presidente Carmelo Privitera) e approvata dall’Assemblea generale della SIRM a Genova
l’11-11-2018.
Il Congresso del 2022 sarà il 50° della nostra Società Scientifica e rappresenta, anche per questo,
un importante traguardo che necessita di un impegno particolare.
È la manifestazione principale di informazione e formazione professionale, di conoscenza,
aggiornamento tecnologico e soprattutto di aggregazione e incontro dei radiologi italiani. La forza
della nostra Società si fonda anche sulla storia ed essere giunti alla 50° edizione con
l’autorevolezza, che ci viene riconosciuta nelle sedi istituzionali, e la compatezza dei radiologi è
sicuramente un importante traguardo da conservare e preservare.
Lo slogan che si è voluto dare al Congresso “NEL PRESENTE IL FUTURO. La Radiologia: dalla
diagnosi alla terapia. Conoscenza e competenza” riprende, a mio avviso, quello del Congresso
precedente: “Il cambio di rotta” e costituisce la naturale evoluzione. Sono convinto che nel
presente c’è il futuro della nostra Disciplina. Da tale consapevolezza e dai nostri comportamenti
dipenderà il mantenimento del ruolo dei radiologi nella moderna medicina e del futuro dei giovani
e della nostra branca. Le Norme, ancora tutelanti, non saranno sufficienti nel futuro.
Il connubio forte tra la Radiologia Diagnostica e la Radiologia Interventistica va ulteriormente
rinsaldato. Il Radiologo deve essere non solo diagnosta ma anche in grado di proporre o effettuare
procedure di RI o far parte di un team dove tutto il percorso diagnostico/terapeutico possa
svolgersi e quindi la conoscenza è fondamentale per contribuire alle scelte diagnostico-
terapeutiche.
La data che siamo riusciti a riservare per il Congresso coincide con un periodo di solito molto
piacevole a Roma per il clima, le note “ottobrate romane”, e spero tali saranno nel 2022
Faremo tutto il possibile per renderlo interessante, coinvolgente e stimolante con la speranza di
poterci trovare in una situazione di completa normalità. Con questo auspicio, vi do appuntamento
a Roma il 6 ottobre 2022 al Centro congressi “La Nuvola” con un arrivederci.

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